ALLENAMENTO - TRAINING

L'importanza della pianificazione dell'allenamento in palesrta
- BODY BUILDING


Limportanza della pianificazione dell'allenamento 
-FITNESS

 

 
      
 



                               








                               
                              







                               
ALLENAMENTO..E RIPOSARE PER MIGLIORARE :LA LEGGE DELLA              SUPERCONPENSAZIONE
PIANIFICAZIONE NELL'ALLENAMENTO:

l'importanza di pianificare il proprio allenamento con il proprio personal trainer

I programmi di allenamento male impostati sono i principali responsabili dei fallimenti dei nostri risultati che cerchiamo di ottenere con grandi sacrifici nelle palestre

il mio intento è quello di programmare le vostre tabelle di allenamento. In pratica, vi sto offrendo un approccio sistematico all'allenamento razionale. Il mio atteggiamento nei confronti dell'allenamento si basa su 30 anni di esperienze personali  usando diverse interpretazioni dell'allenamento razionale.

Gli obiettivi del vostro allenamento

Il primo fattore da considerare quando si programma un allenamento è fondamentale, anche se, quasi sempre, viene sottovalutato. Parlo degli obiettivi dell'allenamento. E' davvero impossibile progettare un programma di allenamento razionale a meno che non possiate stabilire i vostri obiettivi in termini brevi ma chiari e specifici e misurabili. Se, come dovrebbe essere per la maggior parte di voi, l'obiettivo principale è quello di diventare più grossi e forti, dovete definire l'obiettivo in termini più specifici, e dando maggiore importanza all'esecuzione piuttosto che all'apparenza. L'esecuzione è uno standard oggettivo e facilmente misurabile, mentre l'apparenza è soggettiva ed impossibile da quantificare.

Un uso di precisi obiettivi  vi dà la possibilità di lavorare per qualcosa di solido, e vi permette di controllare i progressi di allenamento in allenamento. Se, all'inizio del vostro programma, eravate capaci di sollevare solo 40 kg nelle distensioni su panca, e adesso siete arrivati a sollevarne 80

Mi sembra insensato pensare di allenare per tutto l’anno solo una o due componenti muscolari con l’intenzione di sviluppare al massimo l’ipertrofia. L’allenamento è qualcosa di ben preciso e che risponde a leggi fisiologiche determinate. Solo chi capisce questi concetti e pianifica il proprio percorso di sviluppo muscolare, alla fine avrà i risultati che si è prefissato. Di fatti è dal risultato che si deve partire per pianificare l’allenamento. È inutile che mi alleni a fare la maratona se il mio scopo è di correre i centimetri in pochi secondi. È inutile che mi alleni solo per la forza se il mio intento è quello di guadagnare massa muscolare.

Partiamo dal presupposto che i nostri muscoli sono furbi e si abituano a tutto in modo da far meno fatica possibile, nel momento in cui andiamo ad allenarli. Di conseguenza è importantissimo cercare di colpirli con stimoli sempre diversi. Avrei potuto dire con stimoli sempre più intensi, ma penso non sia giusto, perché nella pianificazione dell’allenamento occorrono anche momenti di scarico. Se parliamo di allenamenti, mirati all’ipertrofia muscolare, prima dobbiamo chiederci cosa può ipertrofizzarsi all’interno del muscolo. Se tagliamo trasversalmente un muscolo e guardiamo cosa c’è dentro, vi troveremo:

· Fibre muscolari di tipo bianche

· Fibre muscolari di tipo rosse

· Fibre muscolari di tipo intermedio

· Mitocondri

· Capillari                                                                        

· Depositi di glicogeno

· Depositi di fosfati

· Tessuto connettivo