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   TECNICA ED ESERCIZI

Tecnica ed esercizi :fitness

analizziamo un esercizio "fondamentale"
lo squat

Analizziamo 2 atleti con strutture funzionali diverse: tale procedimento ci aiuterà a spiegare cosa intendiamo per “ANALISI DELLO SQUAT”.

Osserviamo, quindi, i bracci di leva in pratica, nei 2 esempi proposti. Il braccio di leva del quadricipite dell’atleta a sinistra è la distanza BC. Il braccio di leva del gluteo è la distanza AB.
Questo fatto ci dice che nell’atleta preso in considerazione la catena cinetica della spinta è fortemente squilibrata sui motori dell’anca. Gli estensori del ginocchio sono sotto impegnati (power-lifter) ed il fatto si nota nel tempo con una loro minore ipertrofia, al contrario dei glutei (power-lifter). Nel caso dell’atleta a destra, i 2 bracci di leva si equivalgono: il dato rappresenta la condizione ideale per utilizzare lo squat con l’obiettivo di potenziamento della funzionalità e lo sviluppo muscolare equilibrato.

INTRODUZIONE

L'arte di sviluppare la muscolatura, ha assunto ai giorni nostri un grande ruolo nei sistemi di allenamento dello sportivo, indipendentemente dalla disciplina praticata. In particolare è doveroso osservare che l'allenamento con opposizione di resistenza svolge una funzione generalmente di prim'ordine all'interno delle metodiche adottate per aumentare la performance.

L'allenamento con i pesi è utilizzato da milioni di persone per adattare la muscolatura del proprio corpo ad uno sforzo progressivamente crescente. Questo metodo di allenamento consente di realizzare svariati obiettivi, raggruppabili in tre categorie; aumento della forza massimale, aumento della resistenza, aumento della massa muscolare. Gli esercizi utilizzabili per stimolare la muscolatura sono i medesimi per tutti e tre gli obiettivi, così come i gesti tecnici di cui si caratterizzano, ciò che invece varia a seconda dell'obiettivo prescelto è in sintesi:

•l'abbinamento dei vari esercizi che compongono un allenamento,

•il volume dell'allenamento (numero complessivo di serie allenanti)

•la frequenza con cui si ripetono gli allenamenti

•il numero di ripetizioni da effettuare per completare una serie allenante

GLI ESERCIZI

Di seguito cercherò di spiegare il gesto tecnico necessario alla corretta esecuzione dei vari esercizi.

Da questa sezione potrai ottenere importanti nozioni utili ad approfondire l'indispensabile conoscenza anatomica e fisiologica, che ti consentirà di allenarti nel miglior modo possibile. Bisogna infatti ricordare che un esercizio per poter essere efficace, deve essere svolto correttamente avvalendosi di un gesto tecnico che sia il quanto più possibile vicino alla "perfezione".

Parlare di perfezione potrebbe ingannare alcuni tra i più incalliti sostenitori dell'allenamento istintuale, ma vorrei chiarire che uso il termine "perfezione" non per indicare un gesto tecnico valido per tutti indistintamente, ma per indicare una serie di coinvolgimenti anatomo-fisiologici da soddisfare.

L'esercizio sarà dunque svolto perfettamente quando:

1.La postura assunta dal corpo è corretta.

2.La traiettoria sulla quale viene mossa la resistenza coinvolge la sinergia muscolare prescelta.

3.I processi di inspirazione ed espirazione concorrono ad una corretta ossigenazione ed eliminazione di anidride carbonica.